LO SCOPONE SCIENTIFICO
OVEST: il terzo di mano
Il terzo di mano ha il compito di contrastare l'azione del mazziere e deve provvedere a guastare nuovamente ciò che NORD ha "riparato".
1. OVEST in fine di gioco dovrebbe sempre tenere una carta parigliata, per fare l'ultima presa nel caso il mazziere sia rimasto con carte sparigliate. Vedete il punto 6. per notare un' eccezione a questa regola.
2. OVEST dovrebbe sempre avere la propria riserva di carte piccole, da giocare al momento opportuno, per provocare eventuali sparigli, specialmente in fine di smazzata se ha intuito che i 7 sono disposti "a giro".
3. Se OVEST possiede due 7 e s'è reso conto che il mazziere ne è privo, aspetti a giocarli fino alla fine: infatti se gli altri due li ha NORD o EST saranno tutti suoi, se ne hanno uno ciascuno avverrà che OVEST ballerà un 7 che verrà preso da EST dopodiché NORD porterà il suo ad OVEST.
4. Se OVEST possiede un solo 7 e s'è reso conto che il mazziere ne è privo non prenda quello ballato da NORD ma lo faccia giungere ad EST, in tal modo prenderà il secondo che giocherà NORD e li avranno catturati tutt'e quattro.
5. OVEST non prenda il 7 giocato dal compagno a meno che non abbia il 7bello.
6. Se OVEST, rimasto con le due ultime carte, ne possiede una pari ed una sparigliata giochi quella pari a meno che non ritenga il mazziere in possesso di sole carte sparigliate.
- Compagno del mazziere (NORD)